Come fermare la enuresi notturna a 3 e 4 anni

Incontro con l’esperta

"Secondo il sistema sanitario nazionale britannico, la maggior parte dei bambini impara a rimanere asciutto durante la notte tra i 3 e i 5 anni, ma in alcuni casi potrebbe volerci più tempo. Secondo il NICE, all’incirca un bambino di 4 anni e mezzo su cinque bagna il letto almeno una volta a settimana. Più di tre quarti dei bambini diventano pienamente in grado di usare il vasino prima dei sei anni, ma in alcuni casi l’enuresi prosegue fino all’adolescenza ".

Qual è il modo migliore per aiutare mio figlio in caso di incidenti notturni?

Il modo migliore è dare rinforzi positivi, facendolo sentire bene se usa correttamente il wc o il vasino e fornendo rassicurazioni, affetto e coccole se qualcosa non va come previsto. Un altro ottimo consiglio è provare a vedere se rimane asciutto fino al mattino per almeno un paio di settimane prima di affrontare l’educazione al vasino durante la notte.

Perché mio figlio di quattro anni bagna il letto ogni notte?

A quest’età, vi sono vari motivi per cui tuo figlio potrebbe bagna il letto.

• Fasi dello sviluppo: a quattro anni, bagna il lettoè del tutto normale! Alcuni bambini hanno bisogno di più tempo per riconoscere la sensazione di dover andare in bagno.
• Familiarità: in alcuni casi, l’enuresi notturna è ereditaria.
• Stress e cambiamenti: un trasloco o una scuola nuova, la nascita di un fratellino o di una sorellina, i lutti e altre situazioni stressanti possono portare tuo figlio a bagna il letto.
• Cause di carattere medico: le infezioni delle vie urinarie (IVU), la stitichezza e il diabete possono provocare l’enuresi notturna.

Si può fare qualcosa per prevenire gli incidenti notturni?

La tua missione principale è aiutare tuo figlio a non avere preoccupazioni al momento di andare a dormire. Non permettere all’ansia associata all’enuresi di rovinare il divertimento. Seguendo questi piccoli trucchi pratici, utili e protettivi può aiutare il tuo bambino ad avere una notte di sonno all’asciutto e a svegliarsi con il piede giusto!

I sì e i no dell’enuresi notturna

Sì

• Fai bere molto a tuo figlio durante il giorno.
• Incoraggialo a fare pipì con regolarità.
• Assicurati che usi il bagno prima di andare a dormire, ma senza fare pressioni.
• Mostra un atteggiamento collaborativo e confortante e valuta la possibilità di dargli dei piccoli premi quando non si bagna.
• Assicurati che la strada per il bagno non abbia ostacoli: lascia la porta socchiusa e una luce da notte accesa.
• Di notte, posiziona un rialzo davanti al wc.'
• Assicurati che tuo figlio assuma una quantità sufficiente di fibre, frutta e verdura con l’alimentazione per prevenire la stitichezza.
• Scegli un linguaggio positivo e confortante.
• Copri il materasso con le Traversine DryNites® e riponi le lenzuola e i pigiami di ricambio vicino al letto per far sì che il cambio della biancheria sia il più rapido e semplice possibile.
• Fai indossare a tuo figlio le mutandine assorbenti DryNites® per farlo dormire meglio, senza preoccupazioni o ansie legate alla possibilità di bagna il letto
• Tieni un diario dove annotare quando si verifica o no l’enuresi notturnaper individuare eventuali schemi ricorrenti.
• In caso di episodi, aiuta tuo figlio a pulirsi e asciugarsi rapidamente e con serenità. In questo modo, potrete tornare entrambi a dormire: arrabbiarsi o agitarsi inciderà negativamente sia sul tuo che sul suo sonno.

  No

• Non fare scenate, altrimenti tuo figlio assocerà l’enuresi notturna all’essere nei pasticci. Se dovesse pensarlo, potrebbe intristirsi e provare a nascondersi da te.
• Non paragonare tuo figlio ad altri bambini della sua età: ognuno è differente.
• Non offrirgli bevande contenenti caffeina, inclusi tè, caffè, bibite energizzanti, sport drink e coca cola. La caffeina ha proprietà diuretiche e lo porterebbe a fare più pipì.
• Non fargli provare vergogna e non dirgli che è “cattivo” per aver bagnato il letto.
• Non dargli della frutta prima di andare a dormire: la frutta ha un alto contenuto di liquidi.
• Non farlo bere subito prima della nanna.
• Non introdurre schermi o altre distrazioni che potrebbero interferire con il sonno nella sua stanza.
• Non svegliarlo durante la notte per fargli usare il bagno: è più importante che dorma profondamente.

Dobbiamo usare un dispositivo di allarme per l’enuresi notturna?

Anche se alcuni medici suggeriscono gli allarmi per l’enuresi, questi sistemi potrebbero disturbare i più piccoli e, potenzialmente, interrompere il loro sonno. Potrebbero anche fargli pensare di star facendo qualcosa di sbagliato.

Quando bisogna consultare un medico?

"Quando bisogna consultare un medico?

Se tuo figlio ricominciasse a bagna il letto dopo aver smesso di farlo per un po’, questo potrebbe essere dovuto a delle cause mediche. Rivolgiti a un medico se l’enuresi notturna riprende dopo almeno sei mesi senza bagna il letto senza stress provenienti dall’esterno che potrebbero aver innescato questo cambiamento. “Se riferisce di provare dolore o bruciore al passaggio dell’urina, il bambino potrebbe soffrire di un’infezione delle vie urinarie e dovrebbe essere visitato da un pediatra. È il caso di consultare un medico anche se inizia a fare pipì con maggior frequenza, soprattutto di notte, o se ha le caviglie o i piedi gonfi.” Ringraziamo Amanda Jenner della Potty Training Academy per il suo contributo "